Sempre più  nei social ma anche nelle piste  vediamo snowboarders alla ricerca  di  toccare  naturalmente  con le mani e con tutto i corpo il manto nevoso.

Carving tradotto vuol dire curvare  e non identifica una particolare tecnica ma fin dalle  origini dello snowboard c’è stata la ricerca di estremizzare la curva rendendola ” Radicale”  ovvero inclinando il  corpo in modo perpendicolare alla tavola piu vicino possibile al. terreno. di conseguenza le mani e le braccia sfiorano il terreno.

nella foto Sandy nel 1993

Tutto questo nel modo più naturale possibile senza forzature per rendere la surfata elegante e spettacolare ma soprattutto divertente per chi la sta praticando.

Le declinazione del carving radicale  hanno assunto molti nomi, come non ricordare la” V Vitelli turn” , l’ eurocarving , e cosi via.

Se all inizio era  una pratica ricercata con le interfacce alpine cioè scarponi e tavole hard rigide come quelle  da slalom oggi alla Giappone alla Corea del Sud ma  anche in Europa la pratica del carving radicale “Snowboard  Soft carving ” è praticata con  gli scarponi soft e con  molti tipi di tavole.

La base del soft carving è una  buona tecnica di conduzione della tavola sulle punte e talloni.

NON esiste una tecnica specifica per il soft carving.

Esiste invece una applicazione degli impulsi e delle forze corretta dai piedi alla tavola per ottenere una conduzione sulle lamine  efficace e che permetta l’inclinazione del corpo all’interno della curva.

Una Tavola ottimale deve trasmettere  sicurezza e stabilità durante la guida sulla lamina in conduzione che però è una qualità  che molte tavola all mountain freeride hanno !

cosa distingue quindi una tavola purosangue da softcarving da un ottimo all mountain ?

Faremo un’analisi generica perchè anche queste tavole si stanno evolvendo con diversi shapes e discipline oltre che luoghi dove vengono utilizzate. Innumerevoli sono ormai i video che ci arrivano dal Giappone della Corea del Sud con queste tavole e loro utilizzo.

Due sono gli aspetti fondamentali  che  distinguono le tavole da soft carving dalle tavola freeride ad all mountain.

1GEOMETRIA:  la lunghezza della lamina a parità di misura. Se osservate la foto delle tavola poco sopra vedete come punta e coda  risultino molto “quadrate” per avere una lunghezza di lamina effettiva più lunga possibile. La lamina effettiva è la lamina che  tocca la neve durante le curve in conduzione, si intuisce più lunga è la lamina più grip avrò  con la tavola e sarà più aggressiva e precisa sulle nevi dure o ghiacciate. Una tavola da freeride avrà linee più dolci per permettere alla tavola di non essere troppo aggressiva sulle nevi morbide, galleggiare ed essere molto maneggevole.

2COSTRUZIONE : la tavola da soft carving avrà camber classico nella parte centrale della tavola e dei leggeri rocker di punta e coda e generalmente  raggi di punta ( scoop ) molto morbidi come nella foto a seguito

la qualità fondamantale sarà avere una  torsione molto  controllata  mentre per quanto riguarda io flex può essere di diverso tipo ma dal medio al rigido.

gli elementi che contribuiranno alla gestione del flex e della torsione sono l’anima in legno  le fibre di  vetro  carbonio o lino ed i loro assi ed eventualmente il titanal che è un foglio di alluminio speciale.

negli ultimi due anni queste tavole hanno avuto un buon sviluppo anche in europa  dopo la. grande diffusione in Giappone e Corea de sud e molti appassionati a questa disciplina dello snowboard.

la collezione infinta di Sandy Shapes con le sue misure può accontentare i riders più esigenti.

Le tre versioni “C” “R”  ed “RC”  indicano le tipologie di costruzione ma la più diffusa è la C costruzione classica di riferimento con inserti in carbonio per aumentarne il grip delle lamine.

Nell ultima  stagione abbiamo sviluppato un nuovo modello 100% Europeo in misura singola 159 cm ed un raggio  dedicato alla tipologia di neve e pendenze. La infinta 159 private label ha un nuova anima radiale  chiamata “X EVO” dove i listelli e degli inserti antivibranti  che seguono l’andamento del raggio di scincratura della tavola. Il risultato è di livello altissimo.  Private label viene realizzata in solo 20 pezzi numerati

e puoi ordinarla cliccando QUI 

quindi  Buon divertimento !!

Buone carvate

Sandy

ps…. le tavole da snowboard cross non sono da soft carving … quella è un’altra puntata … e si chiamano INFINITA  X 

 

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